“Se sei davvero convinto, puoi ottenere ciò che desideri”
“Sii te stesso e sicuramente andrà bene”
Quanto c’è di vero in queste frasi che, puntualmente, ti sarai sentito dire da qualche amico o avrai letto in qualche libero di seduzione?
Beh, prima di rispondere, partiamo da un presupposto: l’ansia da approccio o il timore del rifiuto sono completamente naturali. Tutti noi detestiamo essere rifiutati: conosci qualcuno a cui piace farsi dire di no?
Ecco, detto questo, ci sono però tanti modi per reagire a un no e anche per incassarne il meno possibile, soprattutto quando si parla di approcciare una donna. Per la paura e l’ansia da approccio, molti uomini si paralizzano e evitano di avvicinare una donna, perdendo opportunità.
Tornando alla domanda iniziale, in realtà c’è molto di vero in quelle frasi, perché, anche se ora ti risulterà difficile crederci, il “grosso” della conquista sta nello sviluppo del giusto mindset.
Ma che cos’è davvero questo mindset?
Spesso le informazioni che si leggono su internet sono tutto fuorché pratiche e anzi, molto frequentemente lasciano più confusione di quanta non ce ne fosse già in partenza.
Devo dirtelo: prima di occuparmi di riconquista e di seduzione, le mie convinzioni e le mie paure in merito all’approccio erano davvero bloccanti.
Avevo una voglia matta di conoscere nuove ragazze, ma le paure/paranoie prendevano sempre il sopravvento. E anche se riuscivo ad approcciare, mi si creava un nodo in gola che non mi consentiva di NON sembrare stupido ed imbranato agli occhi della ragazza, con conseguenti risultati che puoi prevedere…
Come superare la paura del rifiuto con le donne?
L’approccio è una delle fasi più importanti dell’opera di conquista di una donna. Se al solo pensiero di approcciare una ragazza inizi a sudare freddo e a bloccarti, continua nella lettura. Ecco come superare la paura dell’approccio.
Cos’è la paura dell’approccio?
C’è una cosa che terrorizza il 95% degli uomini quando di tratta di approcciare una ragazza in ogni situazione…
Purtroppo ne ho sofferto anche io per molto tempo prima di decidere di mettermi davvero in gioco.
Si chiama PAURA DELL’APPROCCIO.
Sto parlando di quella sensazione di disagio che attraversa un uomo quando gli balena in testa l’idea di approcciare una ragazza e che si manifesta con:
- Mani sudate
- Battito cardiaco accelerato
- Senso di inadeguatezza
- Elaborazione di ragioni per non approcciare
Se, quando vedi una donna che vorresti approcciare, inizi a sudare e a ripetere a te stesso cose tipo:
“Non mi guarderà mai”
“Sicuramente sarà già impegnata”
“Eh ma in fondo, non è che sia tutto questo granché…”
Potresti avere l’ansia da approccio anche tu. La buona notizia è che si supera, garantito 🙂
Ti spiego come nel prossimo paragrafo.
Come soffocare le convinzioni auto limitanti
C’è una cosa che devi sapere rispetto alle convinzioni auto limitanti. Si tratta di barriere che tu stesso alimenti, sotto forma di frasi che ripeti a te stesso come quelle che ti riportavo nel paragrafo precedente.
In realtà sono solo scuse. Quelle frasi non hanno un riscontro con la realtà ma sono solo un modo che la nostra mente ha di proteggerci da una situazione, a suo dire, spiacevole, o dall’esito incerto.
Se c’è una cosa che ho capito sull’approccio, è che quando la nostra mente inizia a fare questi ragionamenti…significa che è il caso di buttarsi e di approcciare!
La strategia non è cercare di limitare questa sensazione di ansia, ma di assecondarla. L’ansia è un indicatore d’azione: cavalcala per agire, senza lasciarti bloccare.
Se la paura del rifiuto prende il sopravvento e ti genera quella sensazione di ansia, quello che puoi fare è ricordarti sempre che:
- Anche se lei ti dicesse di no, non sta rifiutando te come persona, bensì il tuo approccio
- Ogni rifiuto ti consente di avvertire sempre meno la sensazione di inadeguatezza: questa scomparirà completamente nel giro di poco tempo! Ogni approccio andato male ti consente di migliorare capendo cosa sbagli nell’interazione
Il segreto del GAME (che stai ignorando) per il salto di qualità
Ti ho detto poco fa che quello che conta di più è il mindset. Avere la giusta predisposizione all’approccio di una donna ti permette di sfruttare il vero segreto del game…
Abbracciare il rifiuto come qualcosa di positivo, come uno stimolo di crescita invece che come un qualcosa di cui disperarti farà un enorme differenza tra te e il 99% degli uomini là fuori, consentendoti di non essere più dipendente dal risultato, ma di vedere il tutto come quello che è realmente: ossia un gioco!
Puoi vincere o perdere, ma sicuramente guadagnerai esperienza, che ti permetterà di ridurre sempre di più i margini di errore in futuro.
Nel GAME non esiste il rifiuto e non esiste la sconfitta. Esistono solo interazioni che vanno bene e interazioni da cui imparare.
L’obiettivo del game non è conquistare una donna, o meglio, non solo. L’obiettivo è migliorare nelle relazioni e lavorare su questa tua qualità. Tutto il resto è una naturale conseguenza: maggiore sarà la qualità delle tue relazioni, maggiori saranno i tuoi risultati con le donne 🙂
Perciò, basta con l’ansia da approccio e inizia a vedere le cose da un’altra prospettiva
Alla prossima
Marco
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