Come riconquistare un ex? Beh, questa è sicuramente una delle domande che ricevo più spesso nel mio lavoro, occupandomi proprio di riconquista di uomini e donne. Se cerchi online qualcosa tipo “come riconquistare un uomo“, troverai decine di contenuti che suggeriscono strane tecniche di seduzione e che promettono di farcela in pochi giorni.
Voglio iniziare da qui: non esiste una formula magica in grado di riportarti indietro il tuo ex. Non c’è nessuna relazione che può tornare a posto con un colpo di bacchetta (altrimenti, saremmo capaci tutti di farlo e saremmo tutti felici e contenti). Esistono però delle tecniche e delle strategie che possono aumentare moltissimo le possibilità di successo, anche se è passato del tempo dalla vostra separazione e il tuo ex ti sembra davvero lontano.
Se sei motivata a riconquistare il tuo ex uomo, voglio darti alcuni consigli che partono dalla mia esperienza di lavoro. Niente magie, dunque, ma solo suggerimenti basati sui miei studi in psicologia e la mia quotidianità vissuta nel campo delle relazioni.
Come riconquistare un ex ragazzo: inizia da qui
Prima di cominciare questa guida, voglio partire da qui: riconquistare un ex significa, in un certo senso, anche riconquistare la fiducia in te stessa. Mi spiego meglio: anche se sembra controintuitivo, il lavoro più complesso che dovrai fare è quello di investire su di te, sulle tue capacità e sulla tua personalità. Una relazione finita lascia spesso svuotati, fa perdere fiducia e fa sentire sbagliati. Il primo passo è ricostruire la fiducia che hai di te: nessun altro al mondo può farlo, se non inizi a farlo tu.
La maggior parte delle donne che vuole riconquistare un uomo inizia a inviare messaggi continui dopo la rottura, cercare contatti con gli amici, monitorare ogni azione sui social in cerca di “indizi” che facciano capire a cosa stia pensando lui. Stargli troppo addosso (e soprattutto in questo modo) non ti aiuterà. A mio modo di vedere, gli obiettivi di un’azione di riconquista di un ex fidanzato sono due:
- Il recupero della relazione
- La fortificazione della coppia dopo il recupero. Ciò vuol dire capire quali sono state le ragioni della rottura e fare in modo che il vostro rapporto evolva in positivo dopo il riavvicinamento
Vediamo come gestire le diverse fasi e come riconquistare un ex ragazzo che non ti vuole più, senza sembrare “bisognosa” o disperata.
#1 – Lavora sui motivi della rottura
Prima di mettere in campo qualunque azione, chiediti:
Quali sono stati i motivi della fine della relazione?
La relazione è finita per un tuo tradimento, per un suo tradimento, per il sopraggiungere della routine? O semplicemente, perché lui dice di non amarti più per diversi motivi (può essere per abitudine, perché state insieme da tempo e il rapporto non si è evoluto…). Capire i motivi della rottura è fondamentale per iniziare a pensare a una strategia per la riconquista.
Di solito la cosa va così:
- State insieme (da qualche mese, da qualche anno)
- Iniziate a discutere e a non trovare punti di incontro
- Vi allontanate
- Arriva un punto di rottura e la distanza è sempre più grande
- Arriva la decisione di chiudere la relazione
Puoi intervenire in questo flusso, anche quando è terminato, comprendendo a fondo le motivazioni che vi hanno portato qui e parlando con lui.
ATTENZIONE. La presenza di terze persone non è mai la causa scatenante di una rottura. Semmai è un sintomo di qualcosa che tra voi non va più come dovrebbe. Se il tuo ex ha un’altra, non è detto che sia una storia duratura e, in ogni caso, hai dalla tua parte una “storicità” e i ricordi della vostra relazione, che scatenano reazioni emotive nel tuo ex
#2 – Come riconquistare un ex che non ti ama più con le parole
Cosa vuol dire? Le parole sono importantissime. La reazione più comune di una donna che vuole riprendersi un uomo è quella di piangere, disperarsi, mostrare tutti i suoi sentimenti. La verità è che questi atteggiamenti possono allontanarlo ancora di più, perché lui ti percepirà come “bisognosa” e disperata.
Per questo quello che dici è importante. Un esempio?
LUI: “Non ti amo più”. TU: “Va bene, ho perfettamente chiara la situazione. Mi dispiace che le cose siano andate in questo modo. A questo punto, andiamo avanti e manteniamo un ricordo positivo della nostra storia”. Questa è sicuramente una risposta che lui non si aspetta e che, per questo, lo spiazzerà, magari perché ti ha visto spesso piangere e disperarti in altre situazioni
Ma non solo. La lista di cose da NON fare è lunga:
- Evita di dirgli continuamente che lo ami tantissimo, che ti manca, che vorresti riaverlo nella tua vita. Soprattutto subito a ridosso della rottura. In quel momento lui non è ricettivo e dirgli queste cose non aiuterebbe, anzi
- Cerca di smorzare i conflitti e non alimentare le polemiche. Taglia corto, evita il rancore e le frasi tipo “è stata colpa tua se…”, “te l’avevo detto che se avessimo fatto così…”
#3 – Riparti dalla tua autostima
Alla fine di una relazione , l’autostima è sempre molto bassa. Si inizia spesso a colpevolizzarsi e a pensare di essere sbagliate. Anche se è difficile, è importante prenderti cura di te stessa.
- Non pensare di essere sbagliata, che è tutta colpa tua, che ormai hai perso tutto nella vita
- Evita di rimanere per giorni chiusa in casa. Anche se soffri, sforzati di uscire e frequentare le tue amicizie
- Non gettare il tuo tempo a rimuginare. Piuttosto, dedicati ad attività che possano distrarti e allo stesso tempo farti crescere, come un hobby
- Non cedere ai momenti di vulnerabilità. Ci sono quelle fasi in cui vorresti chiamarlo, scrivergli, chiedergli di ricominciare. Magari dirgli di avere un’altra possibilità, che ti manca. Di solito sono le ore notturne o i weekend che fanno affiorare questi pensieri. Ecco, tutto questo è da evitare, almeno nelle prime fasi. Il riavvicinamento deve avvenire con altre tempistiche e altre modalità.
#4 – Evita gli errori più comuni che bloccano la riconquista
Ci sono una serie di errori che bloccano la riconquista e possono inibire ogni tuo sforzo. Ti elenco i più frequenti, così che tu possa capire perché non commetterli:
- Chiamarlo con una scusa. Spesso pur di risentire l’ex, alcune donne lo chiamano con una scusa banale, della serie “penso di aver dimenticato delle cose a casa tua…” e poi iniziano a introdurre altri discorsi per tentare un riavvicinamento. Ti consiglio di evitare questo atteggiamento, perché rischia di indisporlo ancora di più nei tuoi confronti
- Non cercare di usare i suoi amici per capire cosa fa e con chi esce. Non farti vedere “per caso” nei posti che frequenta o magari fuori casa sua. Non è il momento di tentare questi approcci così invasivi
- Spesso il silenzio è il modo più efficace di comunicare. Anche il non detto è una forma di comunicazione. Dopo la rottura, un momento di stacco e di silenzio è spesso la cosa migliore da fare.
Riconquistare un ex è possibile?
Ci sono dei gesti per riconquistare un ex ferito, deluso o che non ti vuole più? La risposta è sì, riconquistare un ex è possibile, a patto che tu non voglia bruciare le tappe e martellarlo con richieste e pressioni inopportune in questo momento. Se dovessi riassumere gli step, ti direi di:
- Ascoltare le sue decisioni e rispettarle, senza imporgli la tua presenza
- Rompere il conflitto e essere assertiva nelle risposte (come nell’esempio del “non ti amo più”)
- Evitare le colpevolizzazioni
- Lavorare su te stessa e sulla tua autostima
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Marco