come superare una rottura

Come superare una rottura: la GUIDA COMPLETA con strategie e esempi

Come superare una rottura? Questa è una delle domande che ricevo più spesso quando finisce una relazione e arriva il momento di andare oltre. Quando parlo di “andare oltre” non intendo che devi rinunciare ad un’eventuale riconquista, se senti che ami ancora quella persona: parlo, piuttosto, di come superare questo “trauma” e reagire in modo costruttivo, evitando di svalutarti.

Infatti, è comune che, dopo una rottura di una relazione, ci si senta svuotati, inermi, incapaci di andare avanti. Le persone che incontro mi dicono di essere demotivate, di sentirsi quasi senza una parte di sé. Questo non mi stupisce: pensa che, secondo alcune ricerche in ambito psicologico, la fine di una relazione viene elaborata dal cervello come un dolore fisico. 

Voglio dirtelo subito: non esiste una formula magica per superare la fine di una relazione. Ci sono però dei modi per vivere con maggiore tranquillità questo momento, dandoti il giusto tempo per elaborare l’accaduto e ripartendo da te.

Non riesco a superare la fine di una storia

Questa è una frase emblematica che mi sento dire quando conosco persone che si sono appena separate. Ti capisco: dopo la fine di una storia d’amore, ci si sente come privati del futuro. Se, fino a qualche tempo prima, pensavi ad un futuro con un noi, adesso è tutto più incerto e il senso di vuoto e solitudine inizia a farsi sentire.

Questo perché l’amore, in un certo senso, è una droga. A dirlo è Guy Winch, psicologo e ricercatore, che ha affermato che  “Le scansioni cerebrali funzionali hanno dimostrato che l’amore è una forma di dipendenza. Ci abituiamo a ricevere una certa sostanza e quella sostanza è una persona e la relazione all’interno delle nostre vite”.

Sentirsi scoraggiati è quindi del tutto normale. Non voglio di certo dirti che sia sbagliato, che devi farti forza, che devi andare avanti e subito. Non è con le frasi motivazionali che si affronta una rottura di una relazione: al contrario, devi rispettarti e metabolizzare il dolore, prendendoti tempo e spazio per farlo.

LEGGI ANCHE >> Come capire se il tuo ex ti ama ancora?

Le diverse fasi della fine di una storia

La fine di una storia attraversa diverse fasi “fisiologiche”. Comprenderle è importante per avere la consapevolezza di dove ti trovi in questo momento e di come reagire a seconda della tua condizione.

  • La prima fase è quella della “negazione”. Inizi a chiederti perché ti stia succedendo tutto questo, che non può essere vero di aver perso tutto. Questa fase porta spesso ad un ricontatto con l’ex, che frequentemente fallisce perché ti mostri eccessivamente bisognoso delle sue attenzioni. In questa fase ti convinci di fare l’impossibile per recuperare il rapporto, facendo promesse e provando supplichevolmente a riconquistare l’ex. Questo approccio può essere deleterio e te ne parlo spesso in questo blog, quando menziono la strategia no contact
  • La seconda fase è quella della rabbia cieca. Inizi a pensare alla vostra relazione passata con una certa rabbia pensando a quello che è andato storto, all’atteggiamento dell’altra persona, a quello che avete (e che hai perso)
  • La terza fase è quella della negoziazione. Se sei stato lasciato (o lasciata), la prima cosa che farai è chiederti perché. Le domande sono assillanti: dove ho sbagliato? Ma forse dipende da quella cosa che ho fatto una settimana fa? Che cosa non sto capendo? Mi sono perso qualcosa?. Inizi a questo punto a fare delle congetture e a cercare di razionalizzare trovando le ragioni della separazione
  • La quarta fase è quella della depressione, in cui soffri per quanto accaduto e senti la mancanza della persona che avevi accanto
  • La quarta fase è quella dell’accettazione, in cui inizi a razionalizzare l’accaduto. Qui si apre una nuova fase, che può culminare in modi diversi, con un tentativo di riconquista o meno, a seconda di quello che hai maturato durante i giorni della rottura. L’importante in ogni caso è ripartire SEMPRE da te, ricostruendo la tua autostima, superando i sensi di frustrazione e solitudine

Come riprendersi dopo la fine di una storia

Capire come superare una rottura significa prendere atto di una serie di pratiche virtuose, da mettere in campo per riprenderti la tua autostima e la fiducia in te. La verità è che la fine di una storia ti mette sempre davanti ad un giudice impietoso: il riflesso che vedi allo specchio. Per questo è così importante ricostruire la tua autostima, metterti al centro di questo processo, prima ancora dell’altra persona.

  • Prenditi il tuo tempo per riflettere. Come ti dicevo, una delle cose più istintive da fare dopo una rottura (magari di una storia importante) è riprovare subito a riconquistare l’ex, con tentativi goffi e supplichevoli. Questo ti farà percepire come bisognoso ai suoi occhi e ti farà perdere ancora più valore. Prenditi tempo per stare solo con te e elaborare l’accaduto (e dai questo tempo anche al tuo ex partner, altrimenti se inizi a pressarlo il blocco sui social è papabilissimo)
  • Ricostruisci la tua autostima. Se la vostra relazione è finita e lui/lei ti ha lasciato, non significa che sei una brutta persona o sei sbagliato. Concediti un po’ di spazio per riflettere su cosa ti piace fare, su come puoi migliorare e crescere e su come ricostruire te stesso. Puoi riprendere i contatti con amici e familiari, uscire, provare nuove esperienze, coltivare un hobby. Chiuderti in te non ti porterà grandi giovamenti sul lungo periodo
  • Parla dell’accaduto con persone fidate. Confidarti ti aiuterà a liberarti da un grande peso e iniziare a razionalizzare l’accaduto, senza provare ansia o vergogna

Quanto tempo serve per superare una rottura?

Beh, non esiste una risposta valida universalmente, perché dipende da molti fattori personali, dall’intensità della vostra relazione, da quello che avete condiviso, dalle ragioni per cui è finita e dal modo in cui è finita.

Secondo uno studio pubblicato su The Journal of Positive Psychology, il nostro cervello inizia a sentire meno il dolore provocato dalla fine di una storia dopo circa 11 settimane dal termine della relazione.

C’è da dire che con i giusti esercizi questo tempo può essere notevolmente ridotto. Ad esempio, un esercizio che può aiutare in questi casi è pensare ogni giorno a una caratteristica negativa dell’ex, per evitare di idealizzarlo.

Per concludere, come avrai capito, la chiave per superare una rottura è sempre ripartire da te e lavorare sulla migliore versione di te stesso. In questo modo potrai da una parte tutelare la tua autostima, dall’altra recuperare, se lo vorrai, quella credibilità e quel valore agli occhi di un ex per un’eventuale processo di riconquista.

Se vuoi continuare a leggere consigli sulla riconquista e la gestione delle relazioni, continua a seguirmi su questo blog e sul mio canale Youtube (troverai molti video sulla riconquista in diverse situazioni)

A presto

Marco

Vuoi riconquistare la persona che ami?

Raccontaci la tua storia e prenota una chiamata conoscitiva con un nostro coach.
1-removebg-preview
Tags: No tags