Ti senti “immobilizzato” mentre stai tentando di riconquistare la tua ex.
Senti di non riuscire a guardare indietro ma nemmeno avanti, restando fermo in un presente che ti sta stretto perché sei stato lasciato e vorresti solamente riavere la tua ex.
Invece, sei nel periodo di no-contact oppure hai già effettuato il ricontatto, che magari sta anche andando bene, però sai che il risultato non è certo al 100% e quindi non riesci a pensare ad altro.
Bene, sappi che in questo modo stai perdendo un’occasione d’oro per recuperare il tuo benessere e riconquistare te stesso!
Ma come fare?
LA SOFFERENZA È ANCHE UNA TUA SCELTA
Ti voglio innanzitutto ricordare che la tua vita non è infinita, non sei un highlander dunque ogni momento, ora, giornata passati a soffrire e crogiolarti per la tua ex senza prendere azione è tempo prezioso buttato.
Questo non significa che non devi soffrire. La sofferenza è normale subito dopo una rottura ma deve essere accompagnata dalla creazione di nuove consapevolezze, che solo persone esperte in materia possono passarti correttamente, demolendo luoghi comuni e pregiudizi che non sono funzionali.
Per esempio, sapere come funzionano le relazioni, cosa ci fa restare insieme e cosa invece causa la tanto temuta rottura, cosa ci fa ritornare insieme.
Non è facile in questa situazione realizzare che la sofferenza sta diventando per te come una zona di comfort, ti fa sentire svogliato e pigro, ti impedisce di andare avanti,” Non posso fare questa cosa, perché sto soffrendo”. Ecco, questa è la parte che dipende da te.
Perché dipende da te?
Beh, perché siamo noi che diamo valore alle cose ed è il valore che diamo alle cose che determina la sofferenza. Se tu inizi a guardarla da un’altra prospettiva, darai alla sofferenza un altro valore e contemporaneamente relativizzerai anche la perdita della tua ex, riuscendo anche ad accettare ed elaborare il lutto.
Dunque, bisogna lavorare sulla tua “testa” …
In questo momento ti ritrovi in una situazione stagnante in cui il passato è la zona di comfort, dove si annidano i ricordi più belli e naturalmente la tua mente non vuole staccarsi da lì perché il futuro è incerto e genera sofferenza. Anche se le cose belle a cui ti attacchi non esistono più nella realtà, esistono nella tua mente e generano piacere nel momento in cui le rievochi. Ricorda sempre che la nostra mente non distingue molto bene ciò che è reale da ciò che invece è immaginario.
Il tuo obiettivo deve essere quello di stare bene, con o senza di lei
Troppo spesso le persone rimangono in questo limbo per ex partner che non fanno per loro, che non valgono la pena riconquistare. Però si sentono sole, hanno timore di rimettersi in gioco, e quindi restano impantanate, perdendo così tempo prezioso della propria vita (a questo proposito ti consiglio di dare un’occhiata qui Corso Rimettiti in Pista – Riconquista Facile).
Cosa devi fare quindi per riprenderti il tuo benessere a prescindere da lei?
Devi lavorare su te stesso. Tante più cose andranno bene nella tua vita tanto più relativizzerai la perdita; è chiaro che se hai poco e hai subìto anche una rottura, questa sarà per te devastante e non avrai modo di distrarti occupandoti di altro.
Dunque, bisogna creare abbondanza, anche forzandosi a fare cose che non hai voglia di fare perché è molto più comodo stare rannicchiato sul letto a crogiolarti che uscire e conoscere persone nuove, fare attività etc. Questo è ciò che sbagli (e tendiamo TUTTI a sbagliare!): “non mi sento di fare questa cosa”, ma tu devi fare quello che è funzionale per te soprattutto sul lungo termine, non ciò che ti senti!
Smettiamo di legittimare il “devi fare ciò che ti senti” (come predicano tanti personaggi là fuori) perché allora dovresti iniziare anche a insultare il tuo capo, i tuoi colleghi, dovresti smettere di essere un genitore premuroso etc. Perché allora questo atteggiamento non deve valere per una persona che ha subito una rottura?
Certo, è giusto soffrire un po’ all’inizio ma poi bisogna darsi da fare e agire perché le cose migliori non accadono da sole, nemmeno conoscere la donna della tua vita (amara verità nella stragrande maggioranza dei casi, inutile aspettare che cada dal cielo).
“Sono in ansia perché non so se riuscirò a ripartire senza la mia ex”
Adagiarti nel dolore non ti farà mai stare meglio, agire sì! L’ansia ha una natura prevalentemente anticipatoria, quindi siamo in ansia per qualcosa che potrebbe o non potrebbe accadere in futuro. Quindi, il solo fatto di aver agito diminuirà la tua ansia. Inizia da piccole cose giornalmente come, ad esempio, uscire con un amico, approcciare una sconosciuta, dedicare un’oretta al giorno all’allenamento o una ventina di minuti alla meditazione.
In questo modo ingannerai la tua mente, la quale inizierà a far scemare lo scenario orrorifico che ti aveva prefigurato e a fare spazio alle altre cose belle della tua vita, quindi al futuro. Innescherai un ciclo benevolo di motivazione intrinseca ma anche estrinseca perché le tue azioni produrranno dei risultati visibili alle persone intorno a te che te lo faranno sicuramente notare.
Tutto ciò creerà mentalità di abbondanza e questo andrà benissimo sia che tu voglia tentare la riconquista che tu desideri rimetterti in pista e conoscere nuove donne. Diventerai molto più resistente agli “attacchi” degli agenti esterni, reagirai in maniera meno negativa se lei ti risponde male al ricontatto o se una donna ti rifiuta malamente.
Vuoi riconquistare la persona che ami?
