Sei stato lasciato dalla tua compagna e vorresti provare a riconquistarla ma proprio non sai cosa scriverle. Temi di fare degli errori irreparabili e allontanarla sempre di più da te, magari spingendola nelle braccia di un altro.
Ecco, la verità è che non esiste una lista di messaggi corretti da inviare alla tua ex per farla tornare così come non esiste un tempo esatto e universale di no-contact da rispettare prima di contattarla (esatto: non credere a teorie strampalate senza alcuna base scientifica che trovi di solito online).
La durata del no-contact, così come cosa scrivere alla tua ex per tornare in contatto con lei sono estremamente soggettivi e dipendenti dalla tua circostanza. Ciò significa che non sono generalizzabili ma possono essere stabiliti dopo un’attenta analisi della situazione, come facciamo nei nostri percorsi personalizzati (Guarda il video: NO-CONTACT: COME si fa DAVVERO nella RICONQUISTA della EX).
Tuttavia ci sono alcuni messaggi che non dovresti mai scrivere alla tua ex se non vuoi perderla per sempre. In questo articolo ti svelerò quali sono i più comuni e perché non devi mai utilizzarli.
1 – Insistere sul chiedere un ultimo incontro cercando di instillare sensi di colpa
“Dai perché non ci vediamo? Me lo devi, dopo tutto quello che ho fatto per te!”
Questo tipo di messaggio e insistenza non fa altro che far chiudere ancora di più in sé stessa la tua ex. Infatti, lei percepirà che tu stai pretendendo di vederla e il sentimento di pretesa nella riconquista è estremamente dannoso. Tu devi capire che il rapporto che avevate prima della rottura NON c’è più: non puoi pensare che lei ti riservi lo stesso trattamento di quando stavate insieme, quando era contenta di vederti.
È normale che lei ora cerchi di sottrarre la sua presenza e lo devi accettare.
Piuttosto, durante il ricontatto, una volta ricreata una certa sintonia e averle fatto intendere che non hai alcuna pretesa nei suoi confronti, potrai proporre un appuntamento. L’incontro ovviamente non dovrà mai avere lo scopo di parlare della rottura o chiarirsi bensì di instaurare poco a poco l’abitudine alla tua presenza (una passeggiata, un caffè insieme etc.).
Ora ti starai chiedendo: “Sì ma Marco io voglio farmi le mie ragioni, mica posso tenermele dentro!”
Lo capisco, infatti, se proprio non hai avuto modo di farlo al momento della rottura, io consiglio sempre un messaggio lettera, ovviamente da mandare prima del no-contact. Questo però è un capitolo a parte che trattiamo a fondo esclusivamente nei percorsi personalizzati.
2 – Utilizzare una comunicazione banale e fluff, come se stesse ancora insieme
“Ehi ciao”, “Come stai?”, “Che fai di bello?”
Messaggi di questo tipo sono accettabili solo nelle relazioni assodate o comunque in situazioni in cui l’altra persona prova una grande attrazione e stima nei tuoi confronti. Come se Cristiano Ronaldo scrivesse “Ehi” a una sua fan, credi che lei non risponderebbe?
Normalmente però, dopo la rottura ti trovi o in una circostanza di chiusura totale della ex nei tuoi confronti oppure in un momento di indecisione di lei, che non sa se mantenere uno spiraglio aperto e darti un’altra possibilità o chiudere del tutto.
In questi casi la comunicazione diventa essenziale e non può essere banale.
3 – Chiederle se puoi fare una domanda, di dirti cosa prova per te o essere bisognoso in generale
“Posso farti una domanda?”
Fai questa domanda! Non fare il bisognoso chiedendole il permesso perché lei capirà subito che si tratta di un quesito spinoso e molto probabilmente non ti risponderà nemmeno o se lo farà si metterà sulla difensiva.
Il tuo obiettivo scrivendo alla tua ex deve essere quello di non farla chiudere ancora di più in sé stessa. Quindi capisci che se adotti comportamenti ansiogeni e di pretesa l’effetto sarà opposto. Non è certamente così che devi scrivere alla tua ex se vuoi riavvicinarla!
“Ti va se ci vediamo?”
Questa frase presuppone che tu voglia qualcosa da lei. Infatti, è necessario evitare domande dirette (con il punto interrogativo in fondo) in questa fase perché la conversazione rischia di assumere un tono da interrogatorio, mettendoti nella posizione di richiedente. Molto meglio, invece, proporre un incontro (sempre a tempo debito!) in modo indiretto, ad esempio “Siccome per messaggio è un po’ limitata la conversazione, potremmo continuare il discorso davanti a una tazza di caffè, così da staccare anche un attimo dal lavoro”.
“Ti stai vedendo con qualcuno?”
Scherzi, vero? Scrivere una cosa simile alla ex cosa pensi possa produrre a livello di risposta?
Premesso che, nella maggior parte dei casi, se lei si vede con un altro è una conseguenza e non la causa di rottura. Infatti, è raro che lei ti lasci per un altro mentre è molto comune che lei ti lasci perché sei carente in alcuni ambiti della relazione (monotonia, troppi litigi etc) ed eventualmente trovi sfogo/compensazione in un’altra persona.
Qualunque sia la circostanza, una domanda del genere ti fa percepire come bisognoso. In ogni caso, tu devi fare come se il terzo incomodo non ci fosse e attuare quello che noi chiamiamo “Protocollo lei ha un altro”, che chi segue o ha seguito un percorso personalizzato con noi conosce bene.
4 – Mandare poesie o messaggi sentimentali strappalacrime
Fare un gesto sentimentale quando l’altra persona non lo richiede è come offrire con insistenza un dolce a una persona molto sazia: che sensazione pensi di trasmettere alla tua ex se non ulteriore repulsione?
Purtroppo dopo la rottura tendi a ragionare dal tuo punto di vista cercando di dimostrarle quanto la ami, non comprendendo che lei non vuole tue dimostrazioni ora. Quindi tutto ciò che tu fai che non è desiderato o ben accetto dalla tua ex, risulta in un atto egoista.
So che a questo punto mi chiederai “Ma quindi anche lo scrivere alla mia ex è un gesto egoista, perché non so se lei vuole sentirmi o meno?”, e io ti dico che no, non lo è. Infatti, tu non stai cercando di convincerla a tornare imponendo la tua presenza bensì ti stai riproponendo nel modo più funzionale possibile affinché la curiosità e l’interesse prendano il sopravvento in lei, riaccendendo i circuiti emotivi legati al sentimento, alle cose belle che vi legavano etc.
Cosa succede se lei risponde male, ti blocca o ti dice di non volerti più nella sua vita?
Lo accetti e vai avanti. Lavorerai su di te e, quando ti sarai ripreso veramente, dedicherai la tua voglia di amare ad un’altra persona.